Grazie alla domotica, quella disciplina cioè che studia nuove tecnologie al servizio degli edifici, le case stanno diventando sempre più “intelligenti”.
Ormai sono molte le funzioni che possono essere svolte dagli impianti o dagli elettrodomestici, senza bisogno dell’intervento umano, se non in fase di impostazione.
Abbiamo parlato di come la porta di casa può diventare “smart” aumentando la sicurezza e la comodità, e oggi vediamo in che cosa consistono i videocitofoni smart e di quali funzionalità dispongono.
Che cos’è un videocitofono smart?
Un videocitofono smart è un dispositivo connesso a una rete wifi, che permette di controllare alcune funzioni comodamente da remoto.
Grazie a un videocitofono smart è possibile interagire dal proprio smartphone con la persona che suona il campanello di casa, in alcuni casi direttamente tramite il proprio assistente personale, come Alexa.
Quali sono le differenze tra i modelli di videocitofoni smart?
La prima differenza riguarda il design: ci sono modelli di aspetto più gradevole e a funzionalità principale: quella di vedere nitidamente chi sta suonando alla nostra porta. A modelli migliori corrisponde una migliore risoluzione dell’immagine e un maggiore angolo di apertura. Inoltre device migliori sono più resistente, soprattutto per quanto riguarda l’unità esterna. In alcuni dispositivi si può personalizzare la luminosità dell’immagine, la suoneria e il volume della stessa. Altri sono dotati di infrarossi per la visione notturna.
I videocitofoni di ultima generazione, tramite collegamento a internet, ne permettono l’utilizzo a distanza, ad esempio il controllo degli accessi a casa anche dal lavoro oppure mentre si è impegnati in cucina o dentro alla doccia. Nei modelli più evoluti basta un comando vocale per aprire la porta a chi ha appena suonato, anche senza essere a casa.
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